Quotazione cacao a Londra
Quotazione cacao nella borsa di Londra
Il cacao non è solo un buonissimo prodotto commerciale. È anche un prodotto “finanziario” e, come tale, quotato in borsa
Centro commerciale
Il centro commericale per lo scambio di questo prodotto è la Borsa di Londra insieme a quella di new York. È qui che il cibo degli dei viene, ogni giorno, quotato. Quotazione che avviene in base e conformi ad alcuni contratti standardizzati. Si tratta, quando si parla di cacao, di un prodotto le cui fluttuazioni sul mercato, e quindi in borsa, sono determinate da diversi elementi:
- modi in cui viene lavorato
- varietà
- eventuali dazi
- condizioni meteo
Icco
Trattandosi di un prodotto quotato soprattutto alla Borsa di Londra il cacao segue determinate regole. Le principali sono quelle stabilite dall’ICCO, un’organizzazione che ha la responsabilità di controllare la produzione e il commercio del cacao. Tra le tante funzioni di questa organizzazione vi è, in particolar modo, quella di calmierare e mantenere i prezzi all’esportazione all’interno di determinati valori. Da subito fu usato un metodo, quello chiamato Buffer Stock: si tratta di scorte di semi di cacao da immettere sul mercato nei momenti in cui i prezzi si alzano troppo e scorte da riacquistare quando invece i prezzi si abbassano eccessivamente. Ora non si usa più questo metodo, sostituito da alcuni accordi che agiscono come monitoraggio e bilanciamento di domanda e offerta.
Multinazionali
Tutto questo sistema, in definitiva, dimostra come ad agire sul mercato e quindi sulle Borse di Londra e New York siano prevalentemente le multinazionali che hanno la possibilità di lavorare la materia prima, cioè i semi di cacao. A loro si aggiungono poi le imprese che importano e le maggiori industrie dolciarie. Infatti gli agricoltori in realtà non hanno accesso e influenza sul mercato borsistico.